Arrivano sul Accordo i “Tips & Tricks” chitarristici di. Nili è una delle giovani chitarriste più brillanti, originali e in vista della nuova generazione.
Nonostante l'età, il suo curriculum è impressionante: Nili si è diplomata è ha insegnato alla Berklee College of Music dove si è formata con insegnanti come Jon Finn e Joe Stump. Ha realizzato uno stupefacente album strumentale di debutto nel quale si è avvalsa di una sezione ritmica, con la crema della crema, della scena internazionale: Stu Hamm, Virgil Donati, Marco Minnemann e Bryan Beller.
"A Matter of Perception" ha offerto a Nili una invidiabile autorevolezza internazionale in ambito chitarristico. In questo album la giovane musicista ha dimostrato di possedere un senso melodico delizioso, supportato da un tocco sicuro e da un mirabile controllo tecnico che traspare nelle puntuali e sempre dosate digressioni solistiche. Un disco di progressive rock moderno, graziosamente ammiccante allo shred e con una sensibilità di scrittura inedita.
Inoltre, per un lungo periodo, Nili ha fatto parte della band di Tony MacAlpine, esperienza decisiva nella sua formazione e che ha contribuito a darle ulteriore, enorme, visibilità.
Nili porterà su Accordo una rosa di temi freschi, tagliati soprattutto sulle esigenze dei principianti e dei più giovani, di chi vuole, insomma, ingranare con la giusta marcia il suo percorso di studi chitarristici: così si parlerà della corretta attitudine da avere nei confronti della studio, degli insegnanti e della struttura (scuola o accademia) nella quale si è coinvolti; si discuterà circa l'approccio più sano da avere verso gli ascolti, perché una grande curiosità musicale è l’incentivo migliore per migliorare quando si inizia a suonare. Nili si soffermerà sul dispensare dritte su come studiare, ridimensionando il valore degli esercizi, a favore di una pratica più generale e organizzata con il metronomo e a velocità contenute.
Ma ci saranno anche temi preziosi per i chitarristi più esperti: uno strepitoso approfondimento sul vibrato, tecnica in cui Nili eccelle e alcune dritte per ottimizzare la visualizzazione della scala pentatonica attraverso la tastiera. Uno spazio importante verrà riservato a un’attività oramai indispensabile: Nili spiegherà come promuovere la propria attività di musicisti sui social, dove lei gode di un seguito straordinario.
Da ultimo, ovviamente, non abbiamo perso l’occasione per farci raccontare la sua esperienza musicale con Tony MacAlpine e parlare un po’ delle sue chitarre.
Che noia sentire dire che la chitarra è in crisi. Basterebbe vincere la pigrizia di ascoltare e seguire sempre gli stessi nomi e smetterla di subire passivamente quello che i media passano. Con un pizzico di sana curiosità, c’è tutta una nuova scena underground entusiasmante da scoprire: giovanissimi esploratori che - poggiando sulle spalle di giganti come Vai, Gilbert, Becker, Holdsworth, Satriani - traghettano la chitarra verso nuovi entusiasmanti lidi: , , , , o, per restare in casa, i magnifici e . E tra loro, anche la bravissima e brillante, Nili Brosh che per questo siamo orgogliosi e felici di presentare ai nostri lettori. Ben arrivata Nili! (Gianni Rojatti) |