di redazione [user #116] - pubblicato il 24 dicembre 2019 ore 08:00
Double-cut, V-shape e violente simil-Explorer ampliano l’offerta Solar Guitars per gli amanti delle sette corde, con un occhio di riguardo per il prezzo.
Solar Guitars, il brand chitarristico ideato da Ola Englund, amplia il catalogo con quattro modelli a sette corde prestando attenzione al rapporto qualità/prezzo.
I modelli riprendono i canoni di casa con shape aggressivi e finiture minacciose: a eccezione della 1.7 in cui legni esotici traspaiono sotto le colorazioni satinate, tutti gli strumenti vengono offerti a prezzi a tre cifre al fine di risultare accessibili a studenti e semplici appassionati.
V-shape di casa, la V2.7C in Carbon Black Matte adotta un body in mogano con costruzione neck thru e vi abbina una tastiera in ebano. 24 tasti di tipo super jumbo siedono su un raggio di curvatura da 15,74 pollici e costellano un diapason da 25,5 pollici per una suonabilità moderna e un sound sempre incisivo, anche sulle note più basse e durante l’uso di distorsioni spinte.
L’elettronica sostiene il tutto con una coppia di humbucker Duncan Solar miscelabili con un selettore a tre posizioni e regolabili per tono e volume master.
La E2.7C richiama le forme di una classica Explorer estremizzate dalla vocazione metal dello strumento. Mentre la V preferisce un ponte fisso con corde passanti attraverso il corpo, la E adotta uno stoptail in metallo, tutto nero come il resto dell’hardware fornito.
Materiali, diapason e raggio restano invariati, mentre il numero di tasti scende a 22 per un approccio più tradizionale.
Le forme super-Strat della collezione A si prestano alla sette corde con il modello A2.7W, in finitura White Matte valorizzata dalla presenza di una tastiera in acero su un manico dello stesso legno.
Il body resta in mogano, mentre il diapason si allunga fino a raggiungere 26,5 pollici allo scopo di offrire una risposta asciutta e una buona tensione delle corde anche con le accordature più ribassate.
Il ponte diventa un hardtail in pezzo unico e i tasti tornano a essere 24, mentre resta invariata la dotazione elettronica, con la differenza di un selettore di tipo blade a cinque posizioni contro le sole tre dei modelli precedenti.
L’asticella si alza per sforare di poco il migliaio di euro con il modello A1.7TBR e la variante A1.7FR FB, rispettivamente in finitura Trans Blood Red Matte con ponte Evertune su top in frassino e in colorazione Flame Trans Black Matte con ponte Floyd Rose su top in acero fiammato.
Tutti gli strumenti possono essere acquistati unicamente attraverso il sito ufficiale dell’azienda e sono disponibili entro la fine di dicembre.