Attendo ancora l'arrivo delle corde Aquila che mi permetteranno di suonarlo con la stessa accordatura di una chitarra classica, nel frattempo il Guitalele mi è arrivato nella sua pratica custodia per la crescita (si vede che pensavano che col tempo crescesse, ci balla dentro che è un piacere) e carico della sua frizzante positività.
E' un chitarrino piccino picciò, sembra una chitarra da bambini, ma il profumo del legno ed il dettaglio della costruzione fanno subito capire che non si tratta di un giocattolo. Niente verniciatura di un certo livello ma una finitura abbastanza "legno naturale" per sparagnare sul budget, ma sempre piacevole al tatto ed alla vista.
Suona, malgrado le dimensioni e le proporzioni "sbagliate", sorprendentemente bene sui bassi, sebbene le frequenze medie la facciano da padrone. E' una chitarra classica col raffreddore, gran suoni nasali.
Ed è proprio qui che l'uso tipo ukulele (ritmiche saltellanti e veloci) dà il proprio meglio.
Ma dicevo, ora lo sto usando con le sue corde originali e la sua accordatura originale, e trovo che sia davvero interessante ripensare alle posizioni delle note con un capo al 5° tasto sì, ma senza avere il riferimento visuale dei tasti prima. Per cui a quello che sarebbe il 12° tasto su una chitarra tradizionale manca il "doppio pallino" e bisogna chiudere gli occhi e farsi trasportare dalla memoria muscolare per riprendere tutte le note che di solito si suonano, e ripensare a tutti i rivolti per far suonare in maniera comunque accettabile gli accordi che di solito si suonano nei primi cinque tasti (praticamente tutti, per uno strimpellatore da falò come me).
Dal momento che è davvero piccino proverò nei miei prossimi viaggi ad infilarlo nel bagaglio a mano (non imbarco mai, nemmeno per viaggi da una settimana), in estate con vestiti meno voluminosi dovrebbe entrarci e chissà, magari riesco pure a suonare in trasferta.
Ah, dimenticavo: credevo non avesse volume e invece è ababstanza potente, ci si può accompagnare cantando senza problemi (a meno di essere Bruce Dickinson o Pavarotti, ma in questi casi difficilmente si userà un chitarrino come questo).
Insomma, per ora, a caldo, sono molto soddisfatto dell'acquisto, appena arrivano le Aquila scriverò le mie impressioni (di Luglio, spero, e non di Settembre).
Buona Musica a tutti! |