La è disponibile in due versioni che differiscono per la potenza del finale. La più piccolina ha un finale in classe D da ben 800 W e la sorella maggiore la bellezza di 1400 W.
DUAL perché ha due canali, due ingressi, due preamplificatori indipendenti e due uscite D.I. Sono letteralmente due testate in una, ma con qualcosa in più.
LA GR Dual ci dà sia la possibilità di connettere due strumenti differenti, ma anche di utilizzare con un solo strumento entrambi i canali simultaneamente, miscelandoli o in modo alternato per avere due suoni distinti. Sul secondo canale troviamo inoltre una sezione di drive che raggiunge una massiccia distorsione se portata al massimo.
Partendo dalla sinistra del pannello frontale troviamo i due input, un ingresso aux in per jack da 3,5mm e uno switch per la selezione dei canali con una posizione centrale, denominata mix, per l’utilizzo in contemporanea di entrambi.
Di seguito troviamo le due sezioni di pre con i controlli di gain e la sezione di eq completa di bassi, medio bassi, medio alti ed alti. Per ogni potenziometro dei medi possiamo selezionare, tramite gli appositi switch, tre diverse frequenze di intervento, che sono 185 Hz, 375 Hz e 800 Hz per le medio basse e 600 Hz, 1200 Hz e1800 Hz per le medio alte, ottenendo in questo modo un ottimo controllo del nostro timbro. A completare l’eq abbiamo inoltre due pulsanti per attivare le funzioni deep e bright che andranno rispettivamente ad enfatizzare le basse e le alte.
Dopo l’equalizzatore troviamo i due controlli di Line Out con i quali possiamo decidere la quantità di segnale da inviare alle uscite D.I. e anche in questa sezione troviamo una piacevole sorpresa, possiamo infatti decidere se utilizzare le due bilanciate ciascuna per ogni canale, mandando così due segnali distinti al nostro mixer o scheda audio, oppure utilizzare una sola uscita che mantiene comunque indipendenti i controlli line out di ogni singolo canale.
Sul primo a questo punto troviamo lo switch pure che va a bypassare tutta la sezione del pre, in questo modo il segnale del nostro basso andrà direttamente al finale senza essere colorato e modificato, mentre nel secondo canale abbiamo la sezione drive con uno switch per attivare un filtro di attenuazione sulle basse, un potenziometro per la quantità di distorsione, un blend tra segnale distorto e segnale pulito ed uno switch per la selezione di due diverse tipologie di distorsione.
A completare la testata abbiamo un’uscita cuffie, il tasto per il mute, che attiva anche l’accordatore, un pulsante per la gestione dei led, selezionando tra diverse modalità di vu meter o il loro spegnimento e i potenziometri del volume.
Sul retro si trovano due uscite speakon per le casse, il send return, un uscita 9volt per alimentare eventuali pedali, un usb per la ricarica e la connessione per la Pedalboard, accessorio venduto separatamente che permette si selezionare tramite footswitch il canale 1, canale 2 + canale 2 e mettere la testata in mute.
Una testata versatile dalle infinite possibilità timbriche ed il tutto racchiuso in uno chassis compatto, con una disposizione dei controlli ordinata e un peso di 3,5 Kg. Un coltellino svizzero sia per l'uso live che in studio. La pedaliera è perfetta per controllare i canali, soprattutto sul palco e la possibilità di gestire le uscite bilanciate in maniera separata risulta ottima anche quando si è in studio.
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