di Davide Canazza [user #11299] - pubblicato il 28 giugno 2007 ore 08:45
casino65natural scrive: Che per suonare il blues non fosse necessario essere di colore e avere passato la giovinezza tra i campi di cotone, ormai lo sapevamo da anni, vedi i vari Clapton, Mayall, Stevie Ray Vaughan, ma anche i nostrani Fabio Treves, Paolo Bonfanti, Tolo Marton, tanto per citarne solo alcuni.
Tuttavia per poter spaziare a 360° gradi nell'orizzonte della musica popolare nord americana, il fatto di essere un americano puro, cioè nativo americano, forse aiuta, come nel caso di Mitch Walking Elk, un indiano con la presenza di Elvis Presley e la voce di Roy Orbison.