Il Jazz incarna un’idea musicale così ampia e variegata che relegarlo alla definizione di genere può spaventare: come imbrigliare in una parola sola un mondo musicale che può essere tutto e il contrario di tutto? Perché il jazz nel suo continuo contaminarsi può rinnovarsi, svilupparsi e approdare verso lidi musicali, linguaggi, suoni ogni volta diversi e lontanissimi.
Così con grande curiosità abbiamo approfondito “Jazz Napoletano”, testo del magnifico chitarrista Antonio Onorato ed edito da Volontè & Co. Un libro che esplora l’incontro tra la melodia partenopea e la musica afroamericana. Continua...
Massimo Morganti ci accompagna in un percorso sull’articolazione del suono con il trombone jazz. Un manuale completo che in maniera esaustiva passa attraverso le varie nuance e chiaroscuri che sono peculiari nel fraseggio jazz.
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La band composta da Federico Malaman, Maxx Furian, Alberto Bonacasa e Marco Scipione si esibirà Sabato 30 marzo a Bologna e proseguirà facedo tappa in molti jazz club del Paese. Continua...
Per salutare le festività natalizie appena trascorse e attendere l’arrivo del nuovo anno torna, a Roma, l'appuntamento con l’evento "nel weekend l'arte si anima", il cui programma prevede: Sabato 29 dicembre apertura serale dei Musei Capitolini con la Fondazione Musica per Roma e per Domenica 30 Dicembre , concerto gratuito a cura di Roma Tre Orchestra al Bilotti e le avventure con le Mystery Rooms al Museo Barracco. Continua...
Via dei Banchi Nuovi, via di Panico, via del Governo Vecchio, Piazza dell’Orologio, via Orsini, Largo Tassoni sono LE VIE DEL PONTE che guardano Castel Sant’Angelo e che ospiteranno, fino a fine febbraio eventi musicali, artistici e culturali. Continua...
Il Walking Bass è una delle tecniche più importanti e caratteristiche della chitarra Jazz e offre alla nostra chitarra l'opportunità di gestire l'armonia d'acompagnamento attraverso il movimento dei bassi. Iniziamo a studiarla dalle basi. Continua...
Avevamo lasciato Pat Metheny con l’acustica baritona nel 2011 e lo ritroviamo a solo un anno di distanza con un nuovissimo album, con una formazione del tutto insolita per il chitarrista americano, un quartetto jazz standard, ma è proprio questa la particolarità. Bisogna tornare indietro di trent’anni per trovare 80/81 e Metheny con semiacustica e guitar synth.
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Proseguiamo, vista la complessità dell’argomento, con il tema trattato nella puntata precedente, volta a fornire alcuni strumenti per esprimersi in quella che il maestro federico Angelaccio chiama l’arte degli scambi e degli assolo nel contesto jazzistico. Continua...
Sapizarro scrive: ciao a tutti gli appassionati del forum!
Possiedo una chitarra Epiphone les paul model, alla quale vorrei cambiare i pick up - Humbucker per inciso- . Non ho una grande esperienza sul campo, quindi chiedo di condividere un pò della vostra!
Da ricerche internet, altre chitarre, test, etc. mi orienterei su Seymour Duncan. comunque NON PU attivi.
L'obiettivo, se possibile un suono alla John Mc Laughlin con Mahavishnu Orchestra (il timbro, le dita e l'ispirazione sono inimitabili!). in pratica: solido timbro jazz-rock, ottimo sustain e bassi ricchi.
Diciamo anche che non amo grosse distorsioni, anzi spesso setto il mio distorsore (Mesa W Twin) in modalità overdrive, 'boostandolo' qua e la x avere un suono più grosso. Veniamo al dunque, ho avuto i segg. consigli su Duncan:
'59 Model -
Alnico 2 Pro -
Seymour Duncan Jazz - questi primi tre per il PU al manico (il mio preferito...)SH-14 Custom 5 - questo x il PU al ponte.Sarei infinitamente grato a chi volesse illuminarmi! o anche solo condividere qualche parere.
Volendo posso fornire dettagli sulla strumentazione.
grazie in anticipo,
S. Continua...
Sapizarro scrive: ciao a tutti gli appassionati del forum!
Possiedo una chitarra Epiphone les paul model, alla quale vorrei cambiare i pick up - Humbucker per inciso- . Non ho una grande esperienza sul campo, quindi chiedo di condividere un pò della vostra!
Da ricerche internet, altre chitarre, test, etc. mi orienterei su Seymour Duncan. comunque NON PU attivi.
L'obiettivo, se possibile un suono alla John Mc Laughlin con Mahavishnu Orchestra (il timbro, le dita e l'ispirazione sono inimitabili!). in pratica: solido timbro jazz-rock, ottimo sustain e bassi ricchi.
Diciamo anche che non amo grosse distorsioni, anzi spesso setto il mio distorsore (Mesa W Twin) in modalità overdrive, 'boostandolo' qua e la x avere un suono più grosso.
Veniamo al dunque, ho avuto i segg. consigli su Duncan:
'59 Model -
Alnico 2 Pro -
Seymour Duncan Jazz - questi primi tre per il PU al manico (il mio preferito...)
SH-14 Custom 5 - questo x il PU al ponte.
Sarei infinitamente grato a chi volesse illuminarmi! o anche solo condividere qualche parere.
Volendo posso fornire dettagli sulla strumentazione.
grazie in anticipo,
S.